giovedì 4 febbraio 2016

1750 POSTI NELL'ESERCITO,BASTA LA LICENZA MEDIA

Esercito Italiano: pubblicato bando per 1750 VFP1

Il Ministero della Difesa ha pubblicato il 2° bando 2016 per il reclutamento di 1.750 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) nell’Esercito Italiano. C’è tempo fino al 3 marzo 2016 per inviare le domande di partecipazione alle selezioni. Vediamo chi può candidarsi e secondo quali modalità.
Il secondo bando del 2016 per 1.750 volontari VFP1 dell’Esercito è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n.9 del 02/02/2016 e prevede un unico blocco di incorporazione per il mese di giugno 2016. Dei 1.750 posti disponibili il 10% dei posti disponibili e’ riservato alle seguenti categorie previste dall’art. 702 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66:
diplomati presso le Scuole militari;
assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di
carriera dell’Esercito;
assistiti dell’Istituto Andrea Doria, per l’assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina
militare;
assistiti dell’Opera nazionale figli degli aviatori;
assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri; figli di militari deceduti in servizio.
In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo l’ordine di graduatoria.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Il bando per volontari VFP è riservato ai candidati in possesso dei seguenti dei seguenti requisiti:
cittadinanza italiana;
godimento dei diritti civili e politici;
aver compiuto il 18° anno di eta’ e non aver superato il giorno del compimento del 25° anno di eta’;
non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorita’ o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica;
aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore);
non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
aver tenuto condotta incensurabile;
non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle Forze armate in qualita’ di volontario in servizio permanente;
esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche’ per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
non essere in servizio quali volontari nelle Forze armate.
PROVE DI SELEZIONE
Il reclutamento dei 1.740 volontari VFP1 prevede la valutazione, da parte della commissione valutatrice, dei titoli di merito dei candidati, lo svolgimento di prove di efficienza fisica e accertamenti psico-fisici e attitudinali.
OPPORTUNITA’ DI CARRIERA
I VFP 1 in servizio, ovvero quelli in rafferma annuale, quelli prosciolti a domanda o per inidoneita’ psico-fisica nel periodo di rafferma ovvero in congedo per fine ferma, potranno partecipare alle procedure di reclutamento dei VFP 4, secondo quanto stabilito nel relativo bando.
DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
I candidati dovranno inviare le domande di partecipazione a partire dal 3 febbraio fino al 3 marzo 2016 esclusivamente tramite il portale concorsi del Ministero della difesa, dopo l’apposita procedura di registrazione online.

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